12 Ott Ecobonus, sismabonus e bonus ristrutturazioni, proroghe e novità
Il Governo punta a stimolare maggiormente l’utilizzo di Ecobonus, Sismabonus e detrazioni per gli interventi di ristrutturazione. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, in audizione in Commissione Ambiente alla Camera, ha affermato che è necessario “mantenere un quadro certo di riferimento, migliorandolo ma non stravolgendolo ogni anno, poichè queste misure scontano un avvio lento e devono superare diverse diffidenze”.
“Il grosso degli investimenti – ha affermato Delrio commentando i dati del Cresme – è fatto con la manutenzione straordinaria, quindi è importante non complicare lo strumento, ma confermare le misure e renderle più stabili”.
La prossima legge di Bilancio punterà inoltre, ha annunciato Delrio, sulla conoscenza del Sismabonus. Lo strumento, introdotto con la scorsa legge di Bilancio, non ha ancora ingranato.
Delrio ha illustrato in otto punti le proposte per il potenziamento degli incentivi.
Classificazione sismica diffusa
Il Governo ha intenzione di rendere detraibile la classificazione sismica degli edifici anche senza lavori di miglioramento o adeguamento antisismico, a prescindere dalla zona sismica in cui si trova l’immobile.
Oggi può ottenere il bonus solo chi contestualmente alla diagnosi effettua i lavori di adeguamento o miglioramento. Dopo i terremoti dello scorso anno è diventata indispensabile, ha affermato Delrio “una strutturata conoscenza dello stato degli immobili anche per programmare con consapevolezza la scala di priorità degli interventi”.
Sismabonus potenziato per i capannoni
Con l’obiettivo di rendere il Sismabonus più appetibile, Delrio ha annunciato l’innalzamento dei massimali per i capannoni. Non più un tetto di 96mila euro, come per le case, ma limiti commisurati ai metri quadri. Il limite di 96mila euro potrebbe essere conteggiato in base ai metri quadri.
Sismabonus per l’edilizia residenziale pubblica
La detrazione fiscale per l’adeguamento o il miglioramento antisismico potrebbe essere estesa anche agli edifici Erp. Oggi circa un milione di alloggi è invece escluso dalle agevolazioni per la messa in sicurezza.
Cessione Sismabonus alle banche
Sulla base di quanto già fatto con l’Ecobonus, gli incapienti dovrebbero avere la possibilità di cedere alle banche il credito di imposta corrispondente alla loro quota di detrazione.
Bonifica dall’amianto
Potrebbero essere incentivati gli interventi di bonifica dall’amianto, eseguiti dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2021 in concomitanza ai lavori di efficientamento energetico o miglioramento antisismico, fino a un valore massimo della detrazione di 100mila euro.
Bonus ristrutturazioni
Il Governo intende prorogare la detrazione al 50% con massimale di 96mila euro.
Nuovi incentivi per terrazzi e giardini
Tra gli incentivi Delrio ha ipotizzato l’introduzione di una detrazione del 50%, con un massimale di 10mila euro, delle spese per interventi relativi alla sistemazione a verde di aree pertinenziali appartenenti a edifici unifamiliari e condominiali. Si tratta di giardini, piazzali, coperture di parcheggi, lastrici solari e tetti, situati nei centri abitati. Per la realizzazione degli spazi verdi sarebbero incentivati anche la realizzazione o l’adeguamento di impianti di irrigazione purché alimentati con acqua di recupero delle acque piovane, o con la realizzazione di pozzi.
Bonus Mobili
Il Governo intende richiedere la detrazione del 50%, con massimale di 10mila euro, per l’acquisto di mobili e elettrodomestici A+ legati agli interventi di ristrutturazione edilizia.
Sorry, the comment form is closed at this time.